Dopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brera e il Politecnico di Milano, svolge la sua attività nei campi della pittura, dell'architettura, della grafica e della direzione d'industria.
Importante figura, l'architetto e designer milanese, dopo un inizio di carriera nel mondo dell'arte, con esposizione a fianco di artisti come Fontana, Matta, ed altri (il fratello Gianni è artista), aderisce al mac (movimento di arte concreta) nel 1959 si dedica alla progettazione.
Dopo la morte del padre segue l'azienda di apparecchiature elettriche e sperimenta nuovi materiali.
Dal 1960 si dedica esclusivamente al design. Nel 1968 la XIV Triennale di Milano gli affida la sistemazione di un intero settore dove vengono presentate nuove proposte di design e di architettura d'interni: tra queste ricordiamo il "Sistema programmabile per abitare".
Bicchieri Smoke per Arnolfo di Cambio
Nel 1962 disegna Acrilica per O-luce, progetta blocchi cucina per Boffi, espone al Moma di New York nella mostra del 1972.
La sedia universale per Kartell 1965 è un best seller, quindi la Spider (lampada compasso d'oro nel 1967); alogena per o-luce nel 1970.
Sedia universale per Kartell
Lampada spider
Roll Armchair per B-line
Nel 1972 alla mostra "Italy: The New Domestic Landscape" al Moma di New York viene esposto il suo progetto di "Unità arredativa globale"; numerose sue opere fanno parte della collezione di design del M.O.M.A. Nel 1984 si tiene al Musée d'Art Moderne di Villeneuve d'Ascq (Francia) una sua retrospettiva.
Boby Storage
Autore dei sistemi d'abitazione che rivoluzionano la concezione tradizionale dell'abitare.
Sedia tubolare
Scomparso precocemente, molti suoi progetti sono stati prodotti anni dopo anche a cura di Ignazia Favata che dirige il suo studio.