Nel campo della medicina veterinaria i progressi registrati hanno avuto conseguenze sull'allungamento della vita del cane ma tuttavia insorgono nel cane anziano differenti patologie come:
affezioni cardiache a carico delle valvole cardiache accompagnate dalla dilatazione del cuore. Si manifestano con affanno e tosse secca e spesso il veterinario rileva edemi polmonari. La terapia medica associata ad una dieta equilibrata possono dare buoni risultati.
affezioni renali dovute a lesioni irreversibili delle strutture funzionali del rene. I sintomi sono: poliuria e polidipsia, inappetenza, diarrea cronica ed anemia e demineralizzazione ossea. La patologia è irreversibile ma una terapia medica ed una dieta ricca di proteine di alta qualità e povera di sodio si può dare un pò di sollievo all'animale
problemi neurologici e comportamentali in quanto esiste uno scadimento dell'attività del sistema nervoso centrale per l'incapacità di rigenerare neuroni accompagnata da un minor apporto di ossigeno. Legate a questo deficit sono le alterazioni del comportamento come l'aggressività o la depressione in cui il cane diviene apatico e disinteressato. Si deve in ogni caso seguire una terapia medica
disfunzione cognitiva del cane anziano denominata demenza senile
sindrome vestibolare del cane che colpisce razze diverse. Bisogna contattare il veterinario anche se qui non esiste un trattamento specifico ma solitamente la sindrome tende a guarire in due settimane.
alterazioni ormonali
accumulo di tartaro
artrosi e artriti
maggior sviluppo di tumori.