Intonaci ed interni
La malta di calce idrata o calce spenta si lavora con molta facilità ed è usata prevalentemente per realizzare intonaci e come legante per mattoni negli interni.
La proporzione ottimale per il suo confezionamento è di 1-3-1 cioé 1 parte di legante (calce), 3 parti di aggregato (sabbia), e 1 parte di acqua.
Nel caso si debba realizzare un intonaco le proporzioni cambiano. Se si deve realizzare un intonaco rustico il rapporto può essere 1-1.5-1 mentre se si deve realizzare un intonaco civile dello spessore di pochi millimetri il rapporto arriva a 1-1-1.
Per l'impasto è preferibile unire prima l'aggregato e il legante poi successivamente l'acqua in piccole quantità fino ad ottenere una composto morbido e pastoso.
Spegnimento della Calce
Lo "spegnimento della calce" un tempo si eseguiva direttamente in cantiere nella cosiddetta buca della calce, il grassello veniva quindi adoperato direttamente.
Oggi la calce spenta viene venduta in sacchi semiliquidi su cui non vi è indicata la data di scadenza.
Il grassello di calce andrebbe lasciato invecchiare, con il tempo infatti migliora la plasticità, la presa e la resistenza agli agenti esterni.
Allungando maggiormente con acqua si otterrà il latte di calce utilizzato tradizionalmente come pittura muraria.