Il tetto come tutte le parti di un edificio necessita di una precisa manutenzione.
La manutenzione programmata permette di risparmiare perché permette di evitare grossi danni che richiedono grossi interventi di riparazione.
A seconda del tipo di tetto e delle sue caratteristiche costruttive si avranno tipologie differenti di manutenzione.
Se si tratta di una copertura piana, spesso la tenuta all'acqua è garantita da guaine impermeabili. Queste possono rovinarsi nel tempo e non è raro che si abbiano infiltrazioni più o meno estese.
Se il problema non viene risolto per tempo, queste infiltrazioni possono compromettere gli elementi strutturali.
E' quindi chiaro che conviene risolvere un piccolo problema oggi piuttosto di dover rifare tutto da capo domani.
Questo esempio è valido sia per tetti piani che per i tetti a falde, che siamo o meno realizzati in calcestruzzo o legno.
Dal tetto spesso dipendono problemi sulle facciate degli edifici, infatti basta un pluviale ostruito per riversare acqua sulle strutture sottostanti creando seri danni.
L'eliminazione dell'acqua meteorica deve essere garantita da grondaie e pluviali funzionanti ma anche da condutture e fognature che allontanino l'acqua dai piedi dell'edificio.
Avere un tetto funzionante ma scaricare sulle fondamenta è come girare con l'ombrello ma senza scarpe in una giornata piovosa.
Non ci si bagnerà la testa ma il raffreddore è assicurato
Tetto piano e tetto a falde quel'è il più affidabile
Storicamente il tetto a falde è sempre stato preferito dall'uomo che abita in climi piovosi.
In effetti la tecnologie per garantire tetti piani efficienti ha iniziato ad essere impiegato grazie all'avvento del modernismo in Architettura.
Non si può dire però che il tetto piano dia minori garanzie
E' invece molto importante la progettazione e fondamentale la messa in opera delle sue parti.
Basti pensare che una disattenzione nella posa di una guaina o di una tegola crea una infiltrazione d'acqua.