Perché installare una stufa
Le stufe possono permettere di risparmiare sulle spese di riscaldamento in quanto il legno è spesso più economico degli impianti tradizionali.
Le stufe si sono nel tempo evolute diventando molto efficienti e tecnologiche.
Possono essere programmate, funzionano in modo automatico, grazie alle canalizzazioni possono scaldare anche le stanze attigue o funzionare da caldaie per il riscaldamento di casa e dell'acqua.
Classico: la stufa a legna
Le stufe a legna utilizzano un combustibile "rinnovabile" che rispetta gli equilibri dell'ambiante naturale e produce come scarto anidride carbonica e cenere che può essere utilizzata come fertilizzante.
Le stufe a legna sono molto semplici per questo la manutenzione è minima. Sono sufficienti a riscaldare locali fino a 100 mq.
Per l'installazione collegatela alla canna fumaria e verificate il tiraggio. E' consigliabile realizzare una presa d'aria nel locale dove si installa la stufa. Non inserire in ambienti dove siano presenti caldaie a tiraggio naturale o cappe d'aspirazione.
Ne esistono di vari tipi, con scaldavivande, rivestite in maiolica in ogni caso sono costituite da un focolare (dove avviene la combustione) e un rivestimento più o meno pregiato.
Stufa a pellets
Queste stufe bruciano gli scarti della lavorazione del legno.
Questo permette di risparmiare spazio di stoccaggio del combustibile che si presenta in forma di graniglia.
La regolarità della forma del combustibile permette un funzionamento automatizzato della stufa che viene auto alimentata da un sistema elettronico programmabile con gli orari di funzionamento.
Il meccanismo più delicato se paragonato ad una stufa a legna, richiede maggiore manutenzione e una costante pulizia.
Stufa ad inserto e canalizzate
Questo tipo di stufe migliora il rendimento fino al 70% forzando la circolazione dell'aria intorno al focolare.
Grazie a questo accorgimento è possibile anche canalizzare i flussi di aria calda ai locali attigui.