Scalpelli
Sono costituiti da barre di acciaio trapezioidali. La punta viene affilata con angoli precisi e deve essere sempre affilatissima. Durante l'utilizzo bisogna prestare attenzione a non incappare in nodi, e parti metalliche che potrebbero romperli irreparabilmente.
Per utilizzarli correttamente appoggiali sul legno con un angolo di 30° e asporta poco materiale per volta. Non rivolgere mai il tagliente verso il corpo durante l'utilizzo, per evitare incidenti.
La lama degli scapelli deve avere un'inclinazione precisa a seconda della durezza del legno (da i 25° ai 35° gradi).
Per affilarli correttamente, utilizzate la pietra appoggiandoli su di un cuneo di legno per mantenerne la corretta inclinazione.
Esistono alcune differenze tra gli scalpelli da legno occidentali e quelli giapponesi, puoi trovare maggiori informazioni qui: scalpelli legno giapponesi.
Scalpelli da tornitura
Rispetto gli scalpelli normali presentano un'impugnatura più lunga che permette di impugnarli con due mani. Se utilizzati in obliquo permettono di creare gole e incisioni sottilissime.
Simili agli scalpelli sono però realizzate da barre a sezione rettangolare. La punta presenta una affilatura a punta e non a unghia come gli scalpelli. Questi strumenti sono usati principalmente sul tornio appoggiandoli sul portaferro e tenendoli in posizione perpendicolare al pezzo in lavorazione.
Sgorbie
Anch'essi simili agli scalpelli hanno però lame curve o a "V" e servono principalmente per i lavori di sgrossatura. Ne esistono di varie dimensioni, sono anche adatti a ricavare cavi o canali o per assottigliare pareti.
Utensili da utilizzare con cautela
E' necessario prestare molta attenzione durante l'uso di questi attrezzi a mano libera perché sfuggendo di mano possono provocare lesioni. L'uso di questi strumenti richiede pazienza e calma, è sufficiente mantenere la corretta posizione d'uso per asportare il materiale gradualmente e con precisione.