La scelta del trapano
Il trapano deve avere una potenza sufficiente al lavoro da compiere e deve avere inoltre la possibilità di regolare la velocità di rotazione in base al tipo di punto si sta usando per non bruciare il legno.
Fondamentale è che sia maneggevole e robusto è che abbia una buona impugnatura.
Il mandrino deve essere robusto ed e consigliabile il modello autoserrante che ci stringe senza l'ausilio di chiavi.
Supporto a colonna
Grazie a questo tipo di supporto è possibile fissare un trapano a mano e utilizzarlo come un trapano a colonna per realizzare fori molto precisi e perfettamente verticali.
Utilizzo del trapano
Impugnate correttamente, in posizione sicura in modo che non possiate sbilanciarvi.
Non applicate una forza eccessiva sul materiale da forare e lasciate che la punta tagli il pezzo da forare senza eccessivo attrito.
Punte per il falegname
Punte elicoidali
Sono le tradizionali punte per trapano che possono forare anche il legno, durante la rotazione il truciovlo viene espulso dalla vite elicoidale.
Mecchie Forstner
Sono le più precise e specifiche per legno e permettono di eseguire fori puliti e perfettamente calibrati
Punte per viti
Eseguono in un unica foratura anche la svasatura per viti a testa svasata.
Mecchie a tre punte
Ideali per legni che strappano e compensati. possono realizzare anche fori ciechi
Mecchie a lancia
Sono le più economiche e sono adatte per lavori rustici.
Mecchie per cerniere
Sono specifiche per le cerniere perché calibrate su misura.
Mecchie regolabili
Possono eseguire fori da 16 a 70 mm
Seghe a tazza
Sono punte per fori da i 3 ai 12 cm, anch'esse devono essere utilizzate a bassa velocità
Punte a bandiera
Possono eseguire fori fino a 20 cm devono essere utilizzate a bassa velocità.