Per favorire il risparmio energetico nei condomini con impianto di riscaldamento centralizzato ora è obbligatoria l'installazione dei ripartitori di calore, o meglio detti contabilizzatori di calore.
La normativa di riferimento è il DL 102/2014 che impone l'installazione di "sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali per misurare il consumo di calore in corrispondenza di ciascun radiatore posto all'interno dell'unità immobiliare" entro il 31 dicembre 2016
La sanzione amministrativa in caso di mancata installazione va da 500 a 2500€.
Andrà quindi installata, su ogni radiatore di casa, una valvola manuale o termostatica (meccanica o elettronica) che permetta di regolare la temperatura dell'ambiente della stanza e un contatore che registri il consumo calorico del termosifone.
Contabilizzatore calorie radiatore
Il contabilizzatore non è altro che uno strumento elettronico alimentato a batteria (durata circa 10 anni) che contiene due sonde. Una misura la temperatura del termosifone e l'altra misura la temperatura dell'ambiente. In questo modo riesce a valutare e registrare il consumo calorico del termosifone su cui è installato.
Valvola termostatica
Le valvole termostatiche possono funzionare in diversi modi. Ne esistono di meccaniche che contengono in se un bulbo che si espande quando la temperatura ambientale diminuisce al di sotto del parametro impostato facendo aprire la valvola che permette la circolazione del liquido riscaldante all'interno del calorifero.
Le valvole elettroniche invece aprono e chiudono il flusso tramite una elettro valvola comandata dal dispositivo elettronico che legge la temperatura ambientale con il termometro integrato. Nei modelli più evoluti queste valvole possono essere impostate anche in remoto tramite sistemi domotici. Potrete così comandare tramite il vostro smartphone la temperatura degli ambienti dovunque voi siate.
Lettura dei consumi
La lettura dei consumi registrati dai contabilizzatori invece può essere fatta manualmente tramite lettura dello schermo di ogni strumento oppure se dotati di sistema radio, in remoto tramite un apposito strumento ed il relativo software in possesso di ditte specializzate che chiedono dai 3 ai 5€ per ogni lettura.
Il calcolo del consumo effettivo può essere fatto solo dopo la mappatura dell'impianto. Si registreranno il tipo e dimensione del termosifone per calcolare correttamente il consumo calorico contabilizzato.