Le viti, materiali costruttivi
Le viti sono comunemente realizzate in ferro e acciaio e sottoposti a trattamenti protettivi (cromatura, brunitura, tropicalizzazione,...) ma sono disponibili sul mercato anche viti speciali in inox che non arrugginiscono in ambienti umidi, alluminio più leggere, titanio leggere e resistenti.
Curiosità
La vite con testa a croce fu inventata dall'americano J. P. Thompson, che vendette il brevetto a Henry Phillips, fondatore della Phillips Screw Company. Phillips ebbe notevoli difficoltà a trovare una officina in grado di intagliare il nuovo tipo di testa, fino a quando contattò la giovane società American Screw Company che credette ed investì nell'idea, ottenendo un notevole successo.
I più comuni innesti per viti sono quelli a taglio e a stella.
- Taglio: è un'impronta sempre meno usata poiché tende facilmente a scivolare.
- Croce Phillips: ha un'incisione a croce che agevola la centratura del cacciavite e ne rende più difficile lo scivolamento.
- Croce Pozidriv: è simile a quello a croce Phillips ma non prevede la fuoriuscita dell'utensile; ha quattro scanalature minori tra le scanalature principali, un giravite a croce può operare su una vite Pozidriv ma non viceversa.
- Torx: la testa ha un foro con sezione a stella a sei punte arrotondate; fu impiegato nei primi computer Apple come antimanomissione.
- Brugola o esagonale: la testa ha un foro esagonale e l'utensile può essere un cacciavite a brugola oppure una barra di sezione esagonale piegata a L o a T .
- Robertson: simile alla brugola ma a sezione quadrata, è usato principalmente in Canada.
- Tri-Wing: intaglio con tre incisioni a stella, per prevenire lo smontaggio.
- Torq-Set: simile a quello a croce ma con i quattro intagli leggermente sfalsati.
- Spanner: utilizza due fori per evitare manomissioni e vandalismi. È usata in aree esposte al pubblico quali ascensori e citofoni.
- Double hex
- One-way screw
- Polydrive o RIBE CV
- Triple square o XZN
- Bristol
Dimensioni innesti, tutti i cacciaviti possibili
- Piatti: 3mm, 4mm, 4,5mm, 5mm, 5,5mm, 6mm, 6,5mm, 7mm, 8mm.
- TORX: TX08, TX10, TX15, TX20, TX25, TX27, TX30, TX40, TX45
- Croce Pozidriv: PZ0, PZ1, PZ2, PZ3
- Croce Phillips: PH0, PH1, PH2, PH3
- TORX con protezione: TX08, TX10, TX15, TX20, TX25, TX27, TX30, TX35, TX40
- Brugola: 1,5mm, 2,5mm, 2mm, 3mm, 4mm, 5mm, 6mm, 8mm, 1/16", 1/8", 3/16", 3/32", 5/32", 5/64", 7/32", 7/64", 9/64"
Cenni storici, chi ha inventato la vite?
L'invenzione della vite è comunemente attribuita al matematico greco Archita. Nel I secolo a.C. viti di legno venivano usate per realizzare torchi per vino e olio nel bacino del mediterraneo.
Le viti metalliche apparvero per la prima volta in Europa nel XV secolo, ma il loro uso non divenne comune fino alla produzione industriale di tali componenti.
L'ingegnere britannico Henry Maudslay brevettò un tornio per la fabbricazione di viti nel 1797. Un dispositivo simile fu brevettato l'anno successivo negli Stati Uniti da David Wilkinson.
Durante la Seconda guerra mondiale venne creato uno standard per permettere lo scambio di componenti tra nazioni alleate.