Riedizione casalinga per il celebre cocktail Old Fashion con Maker's Mark whisky burbon comprato a Miami.
Non Proprio come da manuale ma altrettanto buono, fatto in casa. Mescolato per 13 secondi come dice il Faranda.
Parola d'orine sottodiluizione e l'angostura.. chi non ne ha una damigiana a casa oggigiorno.
Che storia Americana
Jerry Thomas nel suo libro del 1862 inserisce il "whiskey cocktail", a base di whiskey, zucchero, bitter e acqua. Chi poi, per primo, l’abbia chiamato old fashioned, non si sa.
Nel 1880, un anonimo barman del Pendennis Club di Lousville, nel Kentucky, fece un old fashioned in onore del colonnello James E. Pepper – ultimo di una famiglia di distillatori – che lo apprezzò a tal punto da diffonderlo in seguito a New York.
È uno dei cocktail più famosi al mondo e uno dei più antichi degli Stati Uniti. Lo scrittore britannico Kingsley Amis lo definì «l'unico cocktail che può rivaleggiare con il Martini e le sue varianti»; il conterraneo Alec Waugh lo considerò il miglior preludio a una cena insieme al Martini-dry; per il drammaturgo statunitense George Jean Nathan fa parte della "trinità dei cocktail" insieme al Martini e al Manhattan.