Per avere belle ortensie è bene imparare a non intervenire troppo su di loro: spesso si eccede e si vedono persone potare tutti gli anni le piante a livello del terreno. Le varietà più diffuse (come le macrophylla e le serrata) fioriscono sui rami dell’anno precedente.
È quindi bene limitarsi ad eliminare solo i rami più vecchi e disordinati, al massimo un terzo del totale, a fine inverno, ed eliminare solo il fiore secco negli altri.
Altre specie come la paniculata e arborescens possono essere potate più drasticamente perché fioriscono sui rami dell’anno. Le varietà rampicanti, le involucrata e le quercifolia possono anche non venire potate, se non per dare un aspetto generale più ordinato alla pianta.